Percorso violetto

Km 28
Partenza e arrivo: Crotta d’Adda.
Estensione: Crotta d’Adda – ponte di Crotta d’Adda – sponda lodigiana -foce dell’Adda – ponte di Crotta d’Adda – sponda cremonese – Crotta d’Adda.

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INTRODUZIONE:
Il percorso ciclabile proposto interessa l’estrema zona meridionale del Parco Regionale Adda Sud, con partenza e arrivo a Crotta d’Adda. E’ un circuito a due anelli che si sviluppano su entrambe le sponde del fiume Adda e sono collegati dal ponte di Crotta d’Adda. Il filo conduttore è rappresentato dalla visita alla vallata che origina dall’incontro tra il Po e il suo affluente Adda.

DIFFICOLTA’
Nessuna.

CARATTERISTICHE
Strade sia asfaltate che sterrate.

DESCRIZIONE PERCORSO
1) Dal parcheggio vicino al comune di Crotta dirigersi verso la sponda dell’Adda percorrendo la ripida discesa che termina in corrispondenza del vecchio traghetto. Seguire il sentiero spondale passando sotto al ponte. Subito dopo, girare a sinistra per risalire ed immettersi sulla SP 196.

2) Girare a sinistra, attraversare il ponte e svoltare alla prima a destra percorrendo la strada d’argine per circa 2 km.

3) Svoltare nuovamente a sinistra imboccando uno sterrato rettilineo che conduce verso la cascina Montegiusto; aggirarla tenendo la sinistra e, alla prima possibilità, svoltare a destra e poi a sinistra sulla strada asfaltata. Proseguire sulla strada fino al successivo incrocio a T in località Santa Giulitta.

4) Svoltare a sinistra e continuare fino a Meleti. Attraversare il paese e proseguire fino ad intercettare il canale Tosi.

5) Prima del ponte, imboccare a sinistra la strada d’argine del canale seguendola fino a Castelnuovo Bocca D’Adda (terzo ponte). Voltare a sinistra e proseguire sulla strada arginale fino alla cascina Bonissima. Lasciando l’argine, seguire il sentiero sulla destra lungo il fiume Po fino a raggiungere la foce dell’Adda, che merita una sosta.

6) Continuare diritto e risalire sulla strada arginale asfaltata che va imboccata passando di fianco alla cascina Brevia. 7) Giunti sull’argine, svoltare a destra e, superata una stanga in prossimità di una chiusa, proseguire sempre dritto senza mai abbandonare l’argine fino ad intercettare la SP47.

8) Svoltare a destra, superare il ponte sull’Adda e all’incrocio per Crotta, dirigersi a destra verso Acquanegra Cremonese.

9) Superata la località Fornace, al primo bivio girare a destra in direzione Caselle Basse, seguendo le indicazioni per il percorso ciclabile verso Spinadesco.

10) Dopo circa 800 metri, girare a sinistra abbandonando l’argine. 11) Superata la località Caselle, proseguire verso cascina Follo per poi salire sull’argine del Po. 12) Girare a destra; nel tratto in cui l’argine disegna una lunga curva a destra è possibile vedere la foce dell’Adda sulla sinistra. Seguire l’argine fino al bivio per Acquanegra e girare a sinistra verso la località Fornace. 13) Da Fornace procedere sempre dritto fino a Crotta d’Adda, transitando davanti a Villa Stanga per ritornare infine al punto di partenza.

Utilità

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