In Ferie

LUNGHEZZA: Km 14
DIFFICOLTA’: nessuna
PERIODO CONSIGLIATO: primavera e fine estate
CICLABILITA’: totale
TIPOLOGIA DEL PERCORSO: percorso ad anello su strade asfaltate a bassa percorrenza e su un breve sentiero sterrato (10%)

Scarica la cartina didattica (aggiornata al 7 aprile 2023)

Traccia.kml
Traccia.gpx

COSA VEDERE

Pizzighettone

Le origini di questo tipico borgo fluviale risalgono all’epoca etrusca quando, in sponda destra del fiume Adda, fu fondata Gera in prossimità della città etrusca di Acerra. Con la decadenza di Gera sorse, in epoca romana, sulla sponda opposta del fiume, Piz-Juguntorum. Luogo di frontiera, fu testimone delle lotte per il controllo dei traffici fluviali con l’alternarsi di varie dominazioni, dai
Visconti, agli Sforza, poi gli Spagnoli e infine gli Austriaci.
Cinta muraria: lunga circa km 2, circonda il centro storico. Le mura, aventi uno spessore medio di m 3.60, hanno subito vari rimaneggiamenti fino all’attuale tipologia risalente agli anni 1829-1840 del dominio austriaco. E’ possibile la visita guidata alle mura (Sabato pomeriggio – tutte le domeniche – festivi) rivolgendosi al GRUPPO VOLONTARI MURA c/o Casamatta “Sala Bernocchi” p.zza d’Armi Pizzighettone tel. 0372/730333 – fax 0372/745209.
Torrione: detto di Francesco 1° per il periodo di prigionia trascorso dal Re di Francia dopo la sconfitta di Pavia nel 1525 è situato nei pressi del ponte sull’Adda ed è l’unico retaggio dell’antico castello edificato a partire dal 1133 dai Cremonesi e andato distrutto nel secolo scorso. Si segnalano inoltre: Chiesa di S.Bassiano – Chiesa di S.Rocco in loc. Gera di Pizzighettone – Polveriera – Palazzo Comunale.

Formigara

Formigara è un piccolo comune, con poco più di 1000 abitanti, ed è situato al limite meridionale di quella che è stata l’Insula Fulcheria.
Vanta, però, una ricca storia. Con la caduta dell’Impero Romano e l’arrivo dei “Barbari”, Formigara, che era un villaggio di poche capanne di pescatori, accolse le popolazioni limitrofe, ingrandendosi.
Una documentazione più ricca si ha a partire, però, dagli inizi del XIII secolo. In virtù della ricchezza del territorio, Formigara fu infatti infeudata a diverse ricche famiglie: alla famiglia Sommi, alla famiglia Fondulo di Cremona (costruzione di una cappella che
diventerà la chiesa parrocchiale, delle fondamenta di un castello e di un mulino segheria “Ressega”) e a Giacomazzo Guarra Salerno (Formigara cambia nome e diventa Cascinaggio).
Nel 1454, con la con la Pace di Lodi, alla famiglia Trivulzio, poi ai conti Borromeo e quindi agli Arconati di Milano fino al 1742, quando la cedettero agli Archetti di Brescia. Questi ricchi mercanti, nel 1743 furono nominati dall’imperatrice  Maria Teresa d’Austria   “Marchesi di Formigara e Baroni del Sacro Romano Impero”. Chiesa parrocchiale di Formigara, intitolata ai Santi Nazario eCelso è stata ricostruita sulle fondamenta di una primitiva costruzione del XIII secolo. Il suo aspetto attuale è il frutto di lavori di ristrutturazione che si susseguirono nel tempo.
Chiesa di Sant’Andrea apostolo, che si trova nella frazione di Cornaleto. Contiene un piccolo crocefisso che fu conteso per anni fra Gombito e Cornaleto per via delle sue capacità miracolose.
Porto fluviale: E’ in servizio un battello che (tempo e livello dell’Adda permettendo) collega Formigara a Pizzighettone ( per info Consorzio Navigare l’Adda, Piazza d’Armi, 6, 26026 Pizzighettone CR Tel 348 866 1685).

Ferie

Piccola frazione di Pizzighettone il cui territorio, nonostante la ridotta estensione, è diviso fra tre comuni: Pizzighettone, San Bassano e Formigara. Fu costruita su una scarpata boschiva ricca di vegetazione ad alto fusto. Da un verbale del 1499 della Comunità di Pizzighettone sembra che, in tempo di guerra, i soldati del corpo di guardia montassero in cima agli alberi per scorgere il nemico. Furono i Romani ad attribuire all’insediamento il toponimo di “Ferie”, poiché la consideravano località di
“diporto” (di svago).
EREMO DI SANT’EUSEBIO. Sorge vicino a Ferie e ne condivide la storia. Esso è costituito da una chiesetta di modeste proporzioni, di origine paleocristiana, che fu eretta su un sacello di epoca romana (V-VI secolo). Annessa alla chiesetta vi è una piccola costruzione (ex casa del” Romito”) con tre ambienti ora utilizzati per esercizi spirituali e per incontri degli scout.
Oggi Sant’Eusebio è aperta al culto per cerimonie religiose solo un paio di volte l’anno: il giorno dell’Ascensione con la benedizione delle croci in legno (Festa delle Croci) e il pomeriggio del Lunedì dell’Angelo con la comunità parrocchiale di San Bassiano. Esternamente, la chiesa mostra una facciata a capanna molto semplice con un portico laterale; da quest’ultimo si può accedere al campanile, struttura di modesta altezza e con quattro bifore nella parte superiore.

DOVE DORMIRE

Purtroppo la ricezione alberghiera nella zona Sud del Parco Adda non offre grandi possibilità. Si segnalano due locali con alloggi, a Pizzighettone e a Maleo, centro abitato prossimo a Pizzighettone.
In alternativa si può pernottare a Cremona o Codogno e recarsi poi per l’inizio degli itinerari a Pizzighettone in ferrovia (staz. di Ponte Adda sulla linea Milano – Cremona – Mantova).

Pizzighettone

ALBERGO “IL TORCHIO”
Via Mazza Luigi, 826026 Gera di Pizzighettone
Tel. 0372/731525

DOVE MANGIARE

Pizzighettone

TRATTORIA DEL GUADO
Via Porta Bosco, Piazza Mercato 1, 26026 Pizzighettone CR
Tel 0372 197 0100

RISTORANTE CON ALLOGGIO IL TORCHIO
Via Adriano Boneschi 15, 26026 Pizzighettone CR
Tel. 0372/743850

PIZZERIA TRATTORIA IL GIARDINO
Via Porta Soccorso 9, 26026 Pizzighettone CR
Tel 0372 744525

FOOD FACTORY PIZZERIA
Via Medaglie d’Oro 5/B, 26026 Pizzighettone CR
Tel 370 315 2417

PIZZERIA MARE ROSSO
Piazza Europa 13, 26026 Pizzighettone CR
Tel. 0372 743719

Formigara

RISTORANTE ENOTECA Il Persicone
Via Delmati, 10 – 26020 Cornaleto (CR)
Tel. 0374 78356

ASSISTENZA CICLISTICA

Pizzighettone

CICLI JOLLY MOTOR di Albertoni Mauro Guido
Via Cremona 2 – 26026 Pizzighettone CR
Tel. 0372 743219

Utilità

torna all'inizio del contenuto