Km 45
Partenza e arrivo: Rivolta D’Adda.
Estensione: Rivolta – sponda lodigiana – ponte di Bisnate (Zelo B.P.) – sponda cremonese – Rivolta.

Scarica la cartina didattica (aggiornata al 10/02/2023)

Scarica la cartina del percorso con variante (aggiornata al 10/02/2023)

Scarica il percorso in kml per Google Earth: completo – variante

Scarica il percorso in gpx per Google Earth: completo – variante

INTRODUZIONE
L’itinerario descritto interessa la zona settentrionale del Parco Adda Sud, con partenza e arrivo a Rivolta d’Adda. E’ un circuito ad otto che comprende un anello maggiore che si sviluppa sulle due sponde del fiume Adda e un anello minore che interessa la zona a Nord di Rivolta d’Adda. Ha come filo conduttore i canali irrigui Muzza e Vacchelli lungo i quali, per un certo tratto, corre il percorso.

DIFFICOLTA’
Nessuna dal punto di vista tecnico. Alcuni tratti lungo sentieri molto stretti vanno identificati con attenzione per non smarrire la strada.

CARATTERISTICHE
Strade asfaltate e sterrate con tratti anche di sentiero.

DESCRIZIONE PERCORSO
Dalla Piazza della Basilica di Rivolta imboccare via Porta Rocca proseguendo dritti fino al rondò sulla SP185 Rivoltana che si supera proseguendo in direzione Nord. Raggiunta la “Trattoria dei Cacciatori”, imboccare la strada a sinistra fino al quagliodromo. Proseguire fino al fiume e girare a sinistra costeggiandolo. Passare sotto il ponte e svoltare a sinistra superando la trattoria “Al Ponte Vecchio”. Percorrere tutta via Vittorio Veneto, svoltare a sinistra in via Rampinia, successivamente a destra in via Rosselli, ed infine a sinistra in via Matteotti che continua in via Gramsci. Alla fine della via, girando a sinistra si giunge nuovamente alla rotatoria di intersezione con la SP Rivoltana che va superata dirigendosi a sinistra. Proseguire sulla SP14 e, superato il ponte sull’Adda, continuare per circa altri Km 2 fino al cimitero di Truccazzano. Imboccare il sottopasso che porta sul lato opposto della SP e seguire lo sterrato ciclabile che costeggia la Muzza fino al ponte di Lavagna. Attraversare la SP e prendere la continuazione della ciclabile fino a Vaiano. Alla fine del paese, sulla destra, imboccare la ciclopedonale che porta alla periferia di Merlino. Procedere lungo la strada principale fino ad intercettare la SP201. Alla rotonda voltare a sinistra e percorrere la ciclopedonale in direzione Marzano. Superata la trattoria “Cacciatori”, continuare sulla SP201 sino ad imboccare la deviazione che porta alla località “Adda Lido”, all’altezza delle opere di presa del Canale Vacchelli. Scendere fino al fiume e seguire lo sterrato per circa Km 1,5, fino alla riserva naturale Lanca e Saliceto del Calandrone. Proseguire lungo il fiume fino al ponte di Bisnate. Con molta attenzione e bicicletta alla mano, risalire la piccola scarpata che porta sul ponte vecchio per scendere poi, con altrettanta attenzione, in sponda sinistra. Risalire il fiume in direzione Rivolta seguendo il percorso di Pe Dal Adda e, raggiunto il Canale Vacchelli, portarsi in sponda sinistra. Percorrerla fino all’altezza della Cascina Mandria. Girare a sinistra e, oltrepassato “l’Oratorio del Paladino”, proseguire fino ad intercettare la SP 1. Svoltare a sinistra in direzione Spino d’Adda. Dopo circa 600 metri, prendere lo sterrato sulla destra che porta alla cascina San Marco oltrepassandola. Si giunge così al fiume che si risale seguendo il sentiero (Pe Dal Adda). Superata la recinzione del Parco Zoo della Preistoria, proseguire fino al vecchio ponte. Appena prima del ponte vecchio, girare a destra, superare la trattoria “Al Ponte Vecchio” e proseguire lungo il viale alberato fino a raggiungere la piazza di Rivolta.